Una linea ecoBus nel centro, il MovidaBus.

Un centro storico importante come quello di Viterbo, deve necessariamente essere privo di traffico auto. Ovviamente non è possibile annullarlo del tutto per le necessità di residenti e commercianti che ne rappresentano la vita stessa, ma sicuramente contigentato.

Per fare questo, per agevolare l'indispensabile afflusso di clienti e visitatori, è necessario un servizio di trasporto pubblico dedicato con relativi parcheggi.

Da qui l'idea di una linea bus nel centro, un pulmino che percorre di continuo le principali vie del centro storico facendo tappa nei due parcheggi principali, Valle FAVL e Sacrario. Il MOVIDA BUS deve essere gratuito, si deve sostenere con i proventi dei parcheggi che devono diventare tutti a pagamento.

Di giorno per i turisti e per chi va in giro a far compere, nel dopocena per la movida.

Pulmini piccoli, per non impattare troppo nel centro storico, possibilmente elettrici (la Francigena ne ha già alcuni mai usati).

Il giro potrebbe essere quello dell'opzione A, senza stravolgere l'attuale assetto viario, anche se sarebbe auspicabile un intervento di ottimizzazione dei percorsi, con il cambio di alcuni sensi unici, tipo l'opzione B:

  • opzione A. Sacrario, Via Marconi, Corso Italia, Via Saffi, Piazza Fontana Grande, Via Cavour, Piazza del Plebiscito, Via San Lorenzo, Via del Meone, Via Garibaldi, Via Cavour, Piazza del Plebiscito, Via Ascenzi, Sacrario.
  • opzione B. Sacrario, Via Ascenzi, Piazza del Plebiscito, Via San Lorenzo, Via delle fabbriche, Piazza Fontana Grande, Via Saffi, Corso Italia, Via Marconi, Sacrario. 


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