un ristorante "sospeso" presso San Pellegrino

Presso la chiesa di San Pellegrino, nella canonica, è presente una sala ricevimenti con annessa cucina industriale ben organizzata. 

Una volta l'associazione "il Quadrante" qui organizzava eventi interessanti, ma ora quasi più nulla.

I tempi stanno cambiando, nuova esigenze si stanno facendo avanti.

Mi piacerebbe che questa struttura fosse trasformata in un ristorante "sospeso", gestito da una associazione, dove cuochi e camerieri volontari offrano un servizio di ristorazione di livello, in modo da poter permettere anche a chi non può permetterselo, una cucina raffinata, a chi è solo di poter avere un cenone di Natale o un pranzo di Pasqua. Ma non solo, il ristorante dovrebbe essere aperto tutto l'anno.

Il funzionamento è semplice. Chi può paga, chi non può è ospite. 

Il tutto garantendo il massimo rispetto della dignità umana e della privacy. Per questo, l'ideale sarebbe l'utilizzo di un saio per tutti i frequentatori, prprio per annullare le differenze.

Per i meno abbienti, l'accesso potrebbe essere simile a quello già in atto presso strutture come la Caritas, con tessera.

Non nascondo che mi piacerebbe che questa struttura fosse gestita dal Sodalizio del Facchini di Santa Rosa, vista la vicinanza con la sede. Oppure da associazioi legate al Sodalizio. 

Per il nome da dare alla struttura, semplice "Marcellino pane & vino".

Ovviamente la struttura deve avere un approccio laico e multiconfessionale.

La struttura potrebbe, grazie al volontariato, divenire anche un luogo di formazione sulla cucina e l'alimentazione, la formazione di cuochi e camerieri, anche per categorie protette.



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